L’IRAP, Imposta Regionale sulle Attività Produttive, è un tributo obbligatorio per tutte le imprese che esercitano attività di produzione, scambio di beni o prestazione di servizi sul territorio italiano. Introdotta nel 1997, l’IRAP rappresenta una componente importante del sistema fiscale italiano.
Cos’è l’IRAP?
L’IRAP grava sul valore aggiunto, ovvero la differenza tra il valore della produzione e i costi sostenuti per la sua realizzazione. In parole semplici, l’imposta colpisce la ricchezza creata dall’impresa nell’esercizio della sua attività.
Quanto costa l’IRAP?
L’aliquota base IRAP è stabilita a livello nazionale al 3,9%, ma ogni regione può applicare una propria aliquota addizionale, che varia da 0% a 1,23%. Il costo complessivo dell’IRAP per un’impresa, quindi, è dato dalla somma dell’aliquota base e di quella addizionale applicata dalla regione in cui ha sede l’impresa.
Come si calcola l’IRAP?
Il calcolo dell’IRAP avviene in base al valore della produzione netta, che si ottiene sottraendo dai ricavi dell’impresa i costi sostenuti per la produzione, come ad esempio:
- Acquisti di materie prime e merci
- Costi del personale
- Ammortamenti
- Oneri finanziari
Il valore aggiunto così ottenuto viene poi moltiplicato per l’aliquota IRAP complessiva (base + addizionale regionale) per determinare l’importo dell’imposta da versare.
Metodo di pagamento IRAP
L’IRAP viene versata in acconto nel corso del periodo di imposta ed a saldo nel successivo periodo d’imposta.